Infusi e tisane rappresentano una calda compagnia, ma anche una perfetta pausa per idratarsi a sufficienza e supportare l’organismo. Ciò a patto che si impari a conoscerne le caratteristiche. Si tratta, infatti, del più antico e miglior modo di somministrazione di tali principi.
Conosciamo meglio le loro caratteristiche!
Le proprietà delle tisane : I benefici di questi rimedi
Le erbe e i fiori, assunti tramite le tisane, sono utili nel trattamento di vari malesseri come affaticamenti e cattiva digestione, e in generale tutti quei disturbi che non si possono considerare vere e proprie malattie e per i quali i farmaci sarebbero un rimedio troppo pesante. “È bene precisare – sottolinea l’intervistata – che le tisane vanno sempre considerate come coadiuvante, magari per calmare i sintomi, e non devono escludere quindi l’eventuale necessario ricorso a medicinali di sintesi”.
Le parti del corpo trattate con le tisane vengono divise in quattro categorie principali:
- mente, testa e viso;
- corpo, pelle e torace;
- basso ventre e addome;
- ossa, arti inferiori e circolazione.
Come gustare la tisana per poterne beneficiare?
A differenza di altre bevande di questo stesso tipo, la tisana va bevuta possibilmente calda o a temperatura ambiente (non fredda), quindi non va preparata tanto tempo prima del consumo ed è bene evitare di riscaldarla. “Nel caso in cui si preferisca consumarla più volte al giorno e non ci sia tempo per prepararla ogni volta, il mio consiglio è di conservarla in un contenitore di vetro e berla a temperatura ambiente”.
Meglio consumare la tisana senza zuccheri aggiunti oppure dolcificare con miele, che si sposa bene con tutti i preparati a base di erbe. La liquirizia , aggiunta sotto forma di radice sminuzzata, succo o estratto, è utile per camuffare i gusti troppo amari o intensi di alcune erbe mentre per coprire gli odori sgradevoli si possono usare piccole quantità di menta, anice verde, timo, salvia, rosmarino, cannella, chiodi di garofano, baccelli di vaniglia, scorze di agrumi freschi o secche.
A seconda del loro scopo, le tisane vanno assunte in momenti diversi della giornata. Al mattino a digiuno quelle depurative, lassative, diuretiche; a metà mattina e a metà pomeriggio quelle antisettiche, antireumatiche, antitosse, cardiotoniche; dopo i pasti quelle digestive e sedative; la sera, prima di dormire, quelle sedative, lassative e benefiche per la circolazione.